RAFFAELE GIORDANO DA RIONERO AGLI USA PER DIVENTARE UNO DEI PUGILI PIU’ GRANDI AL MONDO

Campione mondiale dei pesi welter nel 1933 e dei medi nel 1938. E’ fra i più grandi pugili di ogni tempo.

Young Corbett III, lucano di origine è nato a Rionero in Vulture, la sua famiglia emigrò negli USA quando era ancora un neonato e si chiamava Raffaele Giordano. Si stabilirono a Pittsburghe e in seguito, nel 1909, a Fresno (California). Fra i primi lavori fece il venditore ambulante di giornali. Ma la sua passione per il pugilato era dentro di lui. Inizialmente fra gli amici era noto “Ralph Giordano” Poco dopo scelse lo pseudonimo  “Young Corbett III”. Era mancino Youung; le cronache raccontano che era coriaceo, combattivo nonostante la giovane età quando iniziò a boxare, soli 14 anni. Ebbe l’opportunità di incontrare alcuni fra i massimi campioni della sua epoca. Il debutto avvenne il 28 settembre del 1919 e subito vinse sconfiggendo Paul “Young McGovern” Vautier.  Dei quattro incontri con Young Jack Johnson, ne vinse tre, l’altro lo pareggiò. Vinse anche contro altri fortissimi pugili: Jack Zivic, Sgt. Sammy Baker e Ceferino Garcia. Nel febbraio 1933, vinse il suo primo campionato mondiale della categoria pesi welter, battendo Jackie Fields al 10 round. Ma a maggio dello stesso anno venne sconfitto da Jimmy McLarnin per knockout. Successivamente, passò alla categoria pesi medi, vincendo competizioni contro campioni come Gus Lesnevich, Mickey Walkere Billy Conn. Il 22 febbraio 1938 conquistò il campionato del mondo dei pesi medi dopo aver battuto Fred Apostoli, col quale perse la rivincita il 18 novembre di quell’anno. Il suo ultimo incontro fu il 20 agosto del 1940, vincendo contro Richard “Sheik” Rangel. Intanto era anche istruttore di educazione fisica per la California Highway Patrol, polizia stradale dello stato della California. Le tradizioni del Vulture lo portarono a dedicarsi nel tempo libero alla coltivazione di uva. Dopo la sua morte, a Fresno gli venne dedicata una statua in bronzo. Nel 1987, fu introdotto nella World Boxing Hall of Famee, nel 2004 nella International Boxing Hall of Fame. Suo cugino Al Manfredo fu anche un boxer mentre suo pronipote Matt Giordano è un giocatore di football americano. Una gloria lucana della quale si parla poco,.