PARCHEGGI SAN CARLO: IL PRESSING CONTINUA
“UNA BANCA DEL NORD E’ SUBENTRATA VENERDI’ NEL CONTRATTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO”
Continuano gli incontri fra il Difensore Civico Regionale e l’Azienda ospedaliera San Carlo per definire l’istanza proveniente da molti cittadini sull’organizzazione del parcheggio dell’ospedale. Sono anni che se ne discute e oggi pare che si stia prendendo coscienza che quanto fin qui fatto va contro le reali esigenze dei cittadini ed è da rivedere. “All’incontro di ieri ho partecipato avendo inviato l’istanza sia all’azienda ospedaliera sia all’avvocato Antonia Fiordelisi (Difensore Civico). E’ noto che conosco bene tutto il percorso in quanto ex componente del tribunale per i Diritti del Malato. E’ noto anche che ho inviato anche un esposto alla Procura della Repubblica per chiedere di fare chiarezza”.
L’incontro è stato prevalentemente tecnico, per definire i luoghi e le categorie che devono essere esentate dal pagamento del ticket, come più volte è stato “illusoriamente” comunicato dalle varie direzioni del San Carlo nel corso degli anni. Dopo una verifica che io stesso ho fatto, è risultato che pagano tutti coloro che si recano nell’ospedale, malati e non e per di più senza la dovuta alternativa di poter trovare parcheggi liberi. L’ingegnere Galli, incaricato dal direttore generale Barresi di seguire la vicenda, ha preso appunti sulle istanze che il difensore civico ha posto a seguito della mia richiesta d’intervento: l’eliminazione del pagamento notturno su tutto il parcheggio, l’individuazione chiara delle categorie di pazienti che devono essere esonerate e l’individuazione delle zone da lasciare libere dal pagamento in numero congruo in rispetto del codice della strada. A questo incontro ne seguiranno altri per addivenire al più presto a una giusta soluzione che, come dicono in molti, rappresenterebbe un grande segno di civiltà. Intanto la notizia del subentro della banca potrebbe complicare ancora le cose ma si attendono i dettagli per capirne i rermini.